Messaggio del 25-02-2017
(16° anniversario dall’apparizione della Regina degli ultimi tempi )
Durante la recita del Santo Rosario, rapito in estasi, vidi scendere verso di me una luce come una stella che piano piano prese forma di un essere umano. Aveva le braccia incrociate sul petto, poi, ha congiunto le mani e mostrandomi la corona del Santo Rosario, mi ha detto: “figlio mio, non temere, sono l’angelo della pace”. Poi ha aggiunto: figliolo, questo è l’inizio di un tempo di pace che vi porterà verso una nuova era dove non vi sarà più il male. Tuttavia, per ora, vi saranno ancora segni terrificanti nel cielo, e la terra continuerà a ribellarsi all’uomo; vi saranno ulteriori guerre tra popoli e la chiesa subirà gravi divisioni; la fede di molti vacillerà.
Al termine della visione venne verso di me la Vergine Maria che mi disse: figlio mio, ringrazio te e tutti coloro che in questi quattordici giorni hanno pregato e meditato insieme con Me la passione dolorosa di mio Figlio Gesù. Vi chiedo di continuare a pregare senza sosta, operando nel silenzio e nel nascondimento e sarò Io stessa ad accompagnarvi nel nuovo regno di pace e di amore.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Poi mi fu rivolta la parola del Signore
Matteo 2,1-11
Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo
del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e
domandavano:2«Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la
sua stella, e siamo venuti per adorarlo». 3All'udire queste parole, il re
Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme.4 Riuniti tutti i sommi
sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo in cui
doveva nascere il Messia. 5Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché
così è scritto per mezzo del profeta:6E tu, Betlemme, terra di Giuda, non
sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda:
da te uscirà infatti un capo
che pascerà il mio popolo, Israele.7Allora Erode, chiamati segretamente i
Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la
stella 8e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi
accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere,
perché anch'io venga ad adorarlo».9Udite le parole del re, essi partirono.
Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché
giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino.10Al vedere la
stella, essi provarono una grandissima gioia.11Entrati nella casa, videro
il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i
loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e Mirra