PREGHIERA PER I BAMBINI MAI NATI

Giovanni Paolo II, Evangelium Vitae, n. 100

La Beata Anna Caterina Emmerick (1774-1824), la mistica tedesca dell’Ordine di sant’Agostino, nei suoi scritti “Visioni e rivelazioni”, ci riferisce di una giovane contadina che diede alla luce suo figlio in segreto per timore dei suoi genitori. Il bambino era morto senza battesimo poco tempo dopo. Dice: «Ho avvertito una sincera sollecitudine per questo povero bambino morto prima del battesimo e mi sono offerta a Dio per soddisfarlo e per espiare per lui... Già da molto tempo ho avuto rivelazioni sullo stato di questi bambini che muoiono prima del Battesimo. Non posso spiegare a parole quello in cui vedo consistere la loro perdita, ma mi sento così commossa che ogni volta che vengo a sapere di un caso analogo mi offro a Dio con la preghiera e la sofferenza per soddisfare e espiare quello che altri hanno trascurato affinché il pensiero e l’atto di carità che faccio possano compensare quello che è mancante, in virtù della comunione dei santi» (12 aprile 1820). Dice ancora: «Si deve pregare soprattutto perché nessun bambino muoia senza battesimo” (12 gennaio 1820); «Ho visto uno spazio oscuro e molto vasto di un mondo di tenebre. I bambini non battezzati soffrono delle conseguenze dei peccati e dell’impurità dei loro genitori. I battezzati sono liberi e puliti» (29 gennaio 1821).

Atto di riparazione per il delitto dell'aborto

O Dio, nostro Padre, che nel tuo infinito amore per noi, vuoi che tutti gli uomini siano salvi, con la fede e l'amore della Chiesa che porta nel suo cuore di Madre il "Desiderio del Battesimo" per tutti i bambini del mondo, desidero esprimere questa sua carità, battezzando nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo tutti i bambini che oggi saranno uccisi nel grembo delle loro madri con l'aborto.

Con questo atto di fede e di carità intendo con tutta la Chiesa:

1.- Offrire, per le mani immacolate di Maria SS.ma, con il sangue di Gesù quello di tutti i bambini uccisi con l'aborto, implorando per il sacrificio delle loro vite, pietà e misericordia per l'umanità.

2.- Riparare il grave delitto dell'aborto che, mentre sopprime la vita del concepito lo priva della grazia del Battesimo.

3.- Pregare per la conversione di tutti gli operatori e collaboratori dell'aborto, orribile delitto "che, sottoscrive la condanna dell'uomo della donna, del medico, dello Stato" (Giovanni Paolo II).

4.- Pregare per la conversione di quanti, con i potenti mezzi della comunicazioni sociale, sostengono, giustificano e difendono questo gravissimo peccato, disconoscendo il Magistero della Chiesa e di Cristo.

5.- E infine, per invocare misericordia su quanti ingannati e sedotti da questi mezzi potenti si allontanano dall'amore di Dio Padre

Recitare il Credo, il Padre nostro e un’ Ave Maria.

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