La Grande Apostasia

Messaggio del 02-04-2005.Durante la celebrazione Eucaristica fui rapito in estasi dal Signore: vidi il cielo aprirsi e all'interno un angioletto avvolto in un velo bianco trasparente. Aveva nelle mani un arco di argento purissimo, ha preso una freccia con la punta a V e l'ha scagliata in direzione del Vaticano colpendo al cuore Giovanni Paolo II . Chiesi al Signore il significato di questa visione ed egli mi rispose:Figlio mio, la visione simboleggia che quando chiamerò a Me il mio figlio prediletto, vi sarà una grande perdita di fede. Satana si scatenerà all'interno della Chiesa portando alla luce molti scandali. Voi, figli miei prediletti non temete: pregate il Santo Rosario, partecipate alla Santa Messa tutti i giorni perché chi di voi avrà perseverato fino alla fine sarò salvato.Poi mi fu rivolta la parola dal Signore: Atti 3, 17-24

17 Ora, fratelli, io so che voi avete agito per ignoranza, così come i vostri capi; 18Dio però ha adempiuto così ciò che aveva annunziato per bocca di tutti i profeti, che cioè il suo Cristo sarebbe morto. 19Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati 20e così possano giungere i tempi della consolazione da parte del Signore ed egli mandi quello che vi aveva destinato come Messia, cioè Gesù. 21Egli dev'esser accolto in cielo fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, come ha detto Dio fin dall'antichità, per bocca dei suoi santi profeti. 22Mosè infatti disse: Il Signore vostro Dio vi farà sorgere un profeta come me in mezzo ai vostri fratelli; voi lo ascolterete in tutto quello che egli vi dirà. 23E chiunque non ascolterà quel profeta, sarà estirpato di mezzo al popolo. 24 Tutti i profeti, a cominciare da Samuele e da quanti parlarono in seguito, annunziarono questi giorni.

«Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, 2di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. 3Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, 4colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

5Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? 6E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. 7Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. 8Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, 9la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, 10e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi. 11E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna 12e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

13Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità, 14chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.

15Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera. 16E lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, 17conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.» (2 Tessalonicesi 2, 1-16)


L'APOSTASIA

Cioè il rinnegamento della dottrina cristiana — fu ripetutamente profetizzata dagli apostoli: « Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, per l'ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza, i quali vieteranno di maritarsi e imporranno di astenersi da cibi che Dio ha creato, affinché siano presi con rendimento di grazie da coloro che credono e che hanno co-nosciuto la verità. Infatti tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, quando è usato con rendimento di grazie, perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera» (1 Timoteo 4, 1-5).

Lo stesso Paolo, parlando agli anziani di Efeso, profetizzò tempi difficili per la chiesa svelando chiaramente quali ne sarebbero state le cause: «Io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge, e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli» (Atti 20, 29-30).

Ancora l'apostolo Paolo, scrivendo al giovane Timoteo lo mette in guardia: «Verrà il tempo, infatti, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito d'udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità per rivolgersi alle favole» (2 Timoteo 4, 3-4).

L'apostolo Pietro esortò i cristiani ad essere guardinghi perché «pure fra voi vi saranno dei falsi dottori che introdurranno di nascosto eresie di perdizione e, rinnegando il Padrone che li ha comprati, si attireranno addosso una fulminea distruzione. E molti seguiranno le loro deleterie dottrine, e per causa loro la via della verità sarà diffamata» (2 Pietro 2, 1-2).

Anche l'apostolo Giovanni ci mette in guardia dicendoci che « l'anticristo deve venire e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri, se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è accaduto perché fosse palesato che non tutti sono dei nostri ... Chi è il mendace se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Costui è l'anticristo, che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio, non ha neanche il Padre; chi riconosce il Figlio, ha anche il Padre» (1 Giovanni 2, 18-19.22-23).

Ancora più avanti egli scrive: «Ogni Spirito che non riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, non è da Dio; e questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, deve venire; e ora è già nel mondo. Voi siete da Dio, figlioletti, e li avete vinti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Essi sono dal mondo; per questo parlano di cose del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ci ascolta; da questo riconosciamo lo Spirito della verità e lo spirito dell'errore» (1 Giovanni 4, 4-6).

Da tutti questi passi si desume chiaramente che il ritorno di Cristo sarà preceduto da una GRANDE APOSTASIA, che era già all'opera mentre erano ancora viventi gli apostoli, ma che rag-giungerà il suo massimo culmine quando l'avversario, L'ANTICRISTO, si porrà egli stesso al posto di Dio e si proporrà al mondo come Dio.

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