Breve Biografia di Antonio
La Madonna è apparsa ad Antonio il 25 febbraio 2001 nel Santuario di San Lazzaro
in Capua (Caserta) definendosi Vergine degli ultimi tempi
Accennare alla biografia di Antonio non vuol dire mettere al centro dell’attenzione di chi legge una persona che, per quanto rinnovata nel cuore e nell’anima, è pur sempre una semplice creatura di Dio, ma ha lo scopo di far comprendere l’opera di Dio che cerca i suoi figli anche quando questi lo ignorano del tutto.
Nato a Capua il 22/03/1954 Antonio ha condotto una vita molto semplice. Il giorno e il mese di nascita sono gli stessi di Suor Lucia, che a Fatima, insieme con Giacinta e Francesco, ricevette le apparizioni e le rivelazioni della Vergine Maria dal 13 Maggio al 13 Ottobre 1917. Sposato e padre di quattro figli è un uomo semplice di animo buono e sensibile. Nel 1990 colpito da infarto del miocardio laterale iniziò il suo calvario fisico e morale. Nel 1992 gli apparve per la prima volta la Vergine Maria e da quel giorno cominciò a segnarsi con il segno della croce senza conoscerne il significato poiché in passato era entrato in Chiesa solo per riceverne i Sacramenti essenziali. In occasione di riti come matrimoni, funerali o altro ne restava fuori, ne uscì persino il giorno del matrimonio della figlia, quando suo malgrado, fu costretto ad accompagnarla all'Altare come richiede la tradizione. Nel 1994 gli apparve Gesù Misericordioso, ma non diede importanza all'avvenimento. Nel 1997 sognò Padre Pio che lo invitava ripetutamente a recarsi a San Giovanni Rotondo nella Sua Chiesa. Di questo Santo non conosceva nulla e fu anche per curiosità che il 22 Marzo del 1998 decise finalmente di recarsi a San Giovanni Rotondo per la prima volta. Entrando nella piccola cappella dove Padre Pio era solito celebrare la Santa Messa trovò ad attenderlo sull'Altare lo stesso Padre Pio, che gli mostrava la gioia di vederlo finalmente in quel luogo, invitandolo a partecipare alla Santa Messa. Al termine della celebrazione eucaristica egli restò a lungo in meditazione e sentì che qualcosa stava cambiando dentro di lui. Non conosceva le preghiere e fu proprio in questo periodo che, con l’aiuto di un amico, e dopo aver consultato qualche sacerdote, cominciò a partecipare quotidianamente alla Santa Messa e a recitare le prime preghiere. Capì finalmente che Dio lo aveva chiamato alla sua sequela, e che desiderava fare di lui una persona nuova. E' opera perciò di Dio e della sua Sovranità se oggi questa persona semplice combatte il peccato con una conversione continua che lo ha portato alla guarigione fisica e spirituale. Il cambiamento di questa persona, che snoda la sua giornata tra casa, lavoro e chiesa, è stato radicale infatti Antonio è la prova di come Dio sceglie ed opera nelle sue creature, nonostante esse non lo conoscano affatto, perché è Lui che si fa trovare e scoprire, soffiando sulle anime, modellandole secondo il Suo volere. Antonio si lascia plasmare dal Signore senza porre resistenza ed arricchisce anche gli altri con il suo modo di dire le cose, tipico di chi non ha sovrastrutture, né congetture, né termini di paragone, avendo frequentato la scuola solo fino alla terza elementare. Dalle sue parole le verità prendono forma e consistenza perché non è lui a parlare, ma è Dio che a volte parla per mezzo di lui. La Vergine Santa che nel Santuario di San Lazzaro in Capua (CE) gli è apparsa per la prima volta il 25 febbraio 2001 lo ha scelto per diffondere in tutto il mondo un messaggio che porta gli uomini a riflettere sugli avvenimenti storici, sociali, economici, umani di questi ultimi tempi. Presentatasi con il sole in petto, cioè immersa nella gloria di Dio, con la luna sotto i piedi cioè al di sopra dei limiti di spazio e tempo, con la sua presenza vuole partorire, attraverso le doglie del parto, un uomo nuovo, un mondo nuovo, una Chiesa nuova. Ella ha lasciato in Antonio tutto il fascino della creatura amata da Dio con i lineamenti della madre di Gesù (stelle a forma di croce sul vestito), che, ancora legata al dolore della croce, vuole che almeno due volte al mese (le due stelle in alto sul petto), il primo e il terzo martedì, i suoi figli si ricordino , attraverso la recita del Santo Rosario, che Gesù è morto per loro. Le rivelazioni private donate ad Antonio durante gli incontri di preghiera sono pubblicate e diffuse in tutto il mondo attraverso il sito a Lei dedicato:sotto la voce MESSAGGI DATI AD ANTONIO (2001-2006)
Dopo il messaggio del 06-06-2006, ultimo in ordine cronologico, La Vergine Santa, ha chiesto ad Antonio di sospendere, per ora, la pubblicazione delle rivelazioni. Le apparizioni e i messaggi continuano tuttora, sia durante i cenacoli di preghiera che privatamente, ma è La Madonna stessa che sceglie di volta in volta quale messaggio diffondere attraverso il sito.
Intorno ad Antonio sta prendendo consistenza un gruppo sempre più numeroso di anime assetate di Dio, che lo contattano da ogni parte del mondo e che trovano in lui una piccola fonte alla quale attingere almeno per essere incamminati, con amore fraterno , verso l’unica fonte che è Gesù, la cui strada porta alla salvezza attraverso la conversione totale della propria esistenza. Chi segue Antonio in questo cammino di fede lo fa sostanzialmente perché è convinto che questo sia anche il desiderio della Vergine Maria, che per rivelarsi non ha scelto un luogo comune come una grotta, un posto isolato, una roccia o un albero, ma ha scelto la Chiesa e, nel nostro caso, una delle Chiese più povere di Capua: il Santuario di San Lazzaro, cui è legata l’antica storia di Lazzaro di Raimo, un signore Capuano vissuto nel 1200, nel periodo in cui la peste in Italia mieteva vittime che non trovavano più accoglienza, né nelle case private, né negli ospedali, a causa del contagio. Fu questo illustre signore a donare le sue ricchezze per la costruzione di un Lazzaretto, lontano dal centro abitato, per accogliere questi poveri appestati secondo l’antica storia descritta e conservata nel Museo Campano sito in Capua, nella quale si legge di un ordine dei cavalieri di San Lazzaro la cui investitura avveniva una volta all’anno, il giorno di Pentecoste. Ancora oggi, grazie a questa antica tradizione, il Santuario apre le sue porte a tutti i fedeli, il giorno di Pentecoste, che biblicamente ci ricorda la discesa dello Spirito Santo su Maria Vergine e gli apostoli riuniti in preghiera nel cenacolo. Questo avvenimento descritto negli Atti degli Apostoli come vento che si abbatte gagliardo, decretò, duemila anni fa, la nascita della Chiesa. Lo Spirito Santo, con le sue mirabili opere, è anche rappresentato nella Bibbia sotto forma di Colomba. Nel messaggio del 3 luglio 2001 Antonio descrive la seguente visione ricevuta nel Santuario: vidi scendere dal cielo una luce sotto forma di colomba che si posò sul tabernacolo del Santuario, su di essa vi era un uomo vestito di bianco con barba e capelli bianchi; vidi ancora sulla destra del tabernacolo apparire la Vergine degli ultimi tempi Madre dell'umanità e Regina del Cielo. Nel messaggio del 15 gennaio 2002 la Vergine Santa disse ad Antonio: figlio mio, riunitevi in cenacolo in questo Santuario per preparare le anime alla nuova Chiesa che sta per nascere. Nel messaggio del 19 febbraio 2002 viene descritta da Antonio la seguente visione: vidi scendere dal cielo una luce che brillava come un diamante; all'interno vi erano: Gesù Misericordioso, alla sua destra san Michele Arcangelo e alla sua sinistra la Vergine degli ultimi tempi. Si sono fermati sul Tabernacolo del Santuario e a mani giunte hanno pregato insieme con noi. Poi il Signore ha detto: Noi siamo la Divina Misericordia senza aggiungere altro.
Il messaggio della colomba sul Tabernacolo del Santuario di San Lazzaro, ci fa pensare ad una Nuova Pentecoste e quindi ad una Nuova Chiesa, rinnovata profondamente, capace di posare lo sguardo sulle miserie umane, sugli ultimi, sui deboli, sugli emarginati che emblematicamente sono proprio rappresentati da San Lazzaro; una Chiesa con la presenza incisiva della Vergine Maria che proprio scendendo nel Santuario, ha chiesto la venerazione della propria immagine come Vergine degli ultimi tempi e la promessa di farlo diventare un giorno centro di culto mariano per far piovere su tutti grazie e conversioni. I messaggi dati ad Antonio dalla Madre di Dio fanno presagire tempi molto difficili per l’umanità, ma in essi si coglie anche tanto amore e tanta protezione da parte della Madonna che nel messaggio del 7 Dicembre 2004 si è definita nostra condottiera celeste oltre che Immacolata concezione nonché Donna vestita di sole. Ci vuole uniti a Lei nella preghiera e per questo ha chiesto due cenacoli di preghiera il primo e il terzo martedì del mese per meditare sulla passione di Gesù che rappresenta il cuore della missione del figlio di Dio, che con la sua morte ci ha donato la salvezza eterna. San Lazzaro rappresenta le piaghe dell’umanità, ma anche la Vergine Santa nel messaggio dell’11 Dicembre 2002, ha sottolineato che Il mondo è un ammasso di piaghe, di gente che soffre, di bimbi senza pane. Volgete il vostro sguardo sui poveri e gli ammalati di cui il mondo è pieno. Alzate gli occhi al Cielo e chiedete al Signore, attraverso le suppliche, che si muova a compassione di tanto patire. Ha anche espresso il suo dolore perché i Tabernacoli del mondo sono vuoti. Quanti vivono la realtà di Antonio credono profondamente in questo dolore espresso dalla Madre di Dio anche se vi sono molti che non credono nelle apparizioni della Madonna nel Santuario di San Lazzaro, per sete di segni, miracoli che Maria volutamente fa mancare, perché con l’aiuto di Dio ne opera di diversi, silenziosi, che riguardano le coscienze, le conversioni dei cuori, che pur essendo più importanti delle guarigioni fisiche, non hanno nulla di immediato e visibile da far gridare al miracolo. Non è più il tempo di pensare all’esteriorità esorta in un altro messaggio la Vergine Maria, è tempo di interiorizzare la ricchezza del Verbo che si è fatto carne e che ci ha dato l’esempio, attraverso la Sua Parola che è Vita, qual è la linea da seguire per fare la volontà di Dio e per salvarsi. E tempo di ringraziare la Vergine Santa che apparendo ad Antonio nella Chiesa di San Lazzaro in Capua, ha consentito, a quanti hanno accolto i Suoi messaggi, di portare sempre più anime a Gesù nonostante le bufere, i tormenti e le avversioni, anche da parte della Chiesa locale, che non riconosce il movimento di anime che intorno alla Vergine Maria si muovono con una fede autentica, sincera e semplice, sostenuta dalla preghiera costante e dal Santo timor di Dio. Sarà la Vergine Maria, col Suo amore di Madre, a farci approdare un giorno nel Regno d’amore e di pace, porto sicuro del comune naufragio, perché lo ha promesso nel messaggio del 13-07-2005 quando ha affermato vi muovete in un mare minaccioso e la tempesta spesso incombe anche sulla vostra barca e vi costringe a remare oltre le vostre forze. Non abbiate paura! Io sono con voi e vi proteggo e vi sostengo fino a quando, sani e salvi, non arriverete a riva. Solo lì troverete riposo, fra le mie braccia. Siate fedeli a Gesù, in ogni vostra iniziativa, amatelo, ditegli tutto il vostro amore e anche il vostro affanno, Egli vi consolerà.
Grazie Vergine Santa, per averci donato la speranza che ci spinge a remare controcorrente e a non aver più paura, ora siamo certi che un giorno potremo cantare insieme con Te Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Egli ama.