GUERRA SANTA TRA POPOLI ASIATICI E IL RESTO DEL MONDO
Messaggio del 30/12/2002 Figlio mio non temere, sono l'Angelo Sariel, ascolta bene quanto sto per dirti. Quando l'America attaccherà l'Iraq, sarà il segno che Dio sta per castigare l'umanità. Da qui capirete che Dio ha dato ordine ai suoi Angeli di versare la prima coppa sul mondo intero. Vi sarà una guerra Santa tra popoli Asiatici e il resto del mondo causata dall'America, vi saranno epidemie, carestie, inondazioni, terremoti in vari luoghi della terra, molti vulcani si sveglieranno causando danni al vostro pianeta, un terzo dell'umanità verrà cancellata dalla faccia della terra a causa di questa guerra. Vi saranno cambiamenti climatici in tutto il pianeta,la stessa America se non si ravvederà subirà gravissimi castighi provenienti dal cielo. Solo conservando la grazia di Dio e perseverando in essa sarà possibile la sua salvezza. Figliolo pregate, pregate nelle chiese, accostatevi a Gesù attraverso Maria, pregate molto nei cenacoli che vi sono stati affidati poiché con le vostre preghiere salverete voi stessi e l'intera umanità.Poi mi fu rivolta la parola del Signore: Apocalisse 9, 13-21
La sesta tromba 13 Il sesto angelo suonò la tromba: udii una voce dai lati dell'altare d'oro che si trova dinanzi a Dio. 14Diceva al sesto angelo, che aveva la tromba: «Libera i quattro angeli incatenati sul grande fiume Eufrate». 15 Furono liberati i quattro angeli, pronti per l'ora, il giorno, il mese e l'anno, al fine di sterminare un terzo dell'umanità.16Il numero delle truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero. 17E così vidi nella visione i cavalli e i loro cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di giacinto, di zolfo; le teste dei cavalli erano come teste di leoni e dalla loro bocca uscivano fuoco, fumo e zolfo. 18Da questo triplice flagello, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalla loro bocca, fu ucciso un terzo dell'umanità. 19La potenza dei cavalli infatti sta nella loro bocca e nelle loro code, perché le loro code sono simili a serpenti, hanno teste e con esse fanno del male.
20Il resto dell'umanità, che non fu uccisa a causa di questi flagelli, non si convertì dalle opere delle sue mani; non cessò di prestare culto ai demòni e agli idoli d'oro, d'argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; 21e non si convertì dagli omicidi, né dalle stregonerie, né dalla prostituzione, né dalle ruberie.
Tutte le rivelazioni contenute nei messaggi dati ad Antonio si concludono con un passo biblico (e questa è la loro originalità) perché la Vergine Maria, Madre della chiesa e dell’umanità, desidera, con tale sistema, risvegliare in quei figli troppo distratti dalle preoccupazioni quotidiane, il desiderio di riavvicinarsi a Cristo. Il messaggio non aggiunge niente di nuovo alle rivelazioni contenute nella sacra scrittura, solo che la Parola di Dio è completamente ignorata dall’uomo di oggi, a cui sfugge, non solo ciò che avviene nel mondo, ma ciò che avviene nell'intimo del proprio cuore. Stiamo diventando uomini e donne di “poca” fede, indifferenti, e quindi i famosi “tiepidi” che Gesù Cristo nella Bibbia dice di “vomitare” (Ap 3, 16).
La Vergine degli ultimi tempi, preoccupata per la sorte futura di ogni suo figlio, invita tutti a cogliere in profondità i segni dei tempi attuali e lo fa proprio spingendoci alla riflessione del passo biblico che, nella fattispecie, ci porta al capito 9 del libro dell'apocalisse di san Giovanni Apostolo.
Il testo suddetto fu scritto in un tempo in cui i cristiani venivano perseguitati e uccisi, e ci rivela, quello che sarà il cammino della Chiesa, in un mondo spesso ostile a Dio e ai suoi seguaci. La lettura del testo dona una grande speranza che è legata al trionfo di Cristo sulle potenze del male. Sarà una lotta durissima che vedrà coinvolti demoni e santi, giusti e ingiusti ma dalla quale si uscirà vittoriosi se si camminerà con Cristo, via, verità e vita. Ma per ottenere ciò, l'uomo che è “nato dalla carne” (da genitori terreni), deve “rinascere da Dio” (Padre celeste) il quale dona la Sua stessa vita che è “vita eterna”. Questo è anche il desiderio della Vergine degli ultimi tempi, che ci sta prendendo per mano e, attraverso la parola di Dio, ci fa comprendere la priorità per ogni cristiano di fermarsi a riflettere sul senso della propria esistenza soprattutto in un tempo tanto difficile come quello attuale.
Ritornando al passo biblico, i versi dal 13 a 21 del cap. 9 dell'apocalisse, descrivono gli effetti della sesta tromba. (Le trombe sono il segno della gloria e della potenza degli interventi sconvolgenti di Dio: Zc 9,14; Ger 4,5; 4,19; 6,1; Os 5,8).
Con il suono della sesta tromba viene data libertà a quattro esseri angelici (demoni) di preparare una terribile macchina da guerra per sterminare un terzo dell'umanità poiché gli uomini, sia pure colpiti da terribili flagelli (terremoti, maremoti, inondazioni ecc.) non cessano di operare il male sulla terra. Si prepara così la tremenda catastrofe segnata dalle sette coppe colme dell'ira di Dio.
Potremmo fermarci qui, ma leggere la sacra scrittura non basta, se non veniamo presi dal desiderio di cambiare il senso della nostra esistenza se questa non è vissuta secondo i comandamenti che Dio, tremila anni fa, donò a Mosè sul Monte Sinai, al popolo di Israele (e a tutti noi), che Egli aveva fatto uscire con potenza dal paese d'Egitto per sottrarlo alla schiavitù del Faraone.
Ma noi, di quale “Faraone” siamo schiavi? Il nostro faraone è il peccato, che in tutte le sue sfaccettature ci allontana dal bene per farci prima o poi soccombere alle potenze sataniche: droga, fumo, alcool, sesso ecc.....tutti piaceri della carne che muoiono con la carne!
E' tempo di riprenderci la nostra vita spirituale, che ha ricevuto grazia nel Battesimo con il quale siamo morti al peccato con Cristo. Uscendo fuori dall'acqua del fonte battesimale siamo tornati alla vita, una vita che per molti non ha alcun significato (esseri umani sgozzati, bruciati, trucidati, uomini, donne, piccoli e grandi).
Viene da dire: Dio mio; Dio mio non ci abbandonare!
La Vergine Santa ci chiede di non temere ma di seguirLa in questo tempo difficile (ecco il motivo delle apparizioni e dei messaggi). Ascoltiamo questa tenera mamma che si prende cura dei suoi figli e che è pellegrina sulla terra proprio per rimanere al nostro fianco nel momento della grande tribolazione che la chiesa sta vivendo, in virtù di quella lotta il cui artefice è sempre satana, a cui la Vergine Maria schiaccerà la testa (Gen 3, 15) grazie anche all'aiuto della preghiera proveniente dai cenacoli che Lei stessa ha fatto proliferare in tutto il mondo (come i nostri del primo e terzo martedì di ogni mese) unitamente alla Santa Messa quotidiana e alla recita del Santo Rosario.
Immergiamoci in questo Cuore Immacolato che ci porta a Cristo crocifisso per i nostri peccati, il quale ha vinto la morte nel giorno di Pasqua e ci ha salvati uscendo dal sepolcro da Risorto!!!