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Regina degli ultimi tempi

Messaggi della Madonna del 2010

Messaggio del 29-12-2010 Figli miei, sono a voi per esprimere il mio dolore nel vedere che le famiglie non sono più salde nel vincolo del matrimonio. Sembra che ogni cosa ormai non abbia alcun valore e sono poche le famiglie nelle quali si prega e si vivono uniti le gioie e i dolori. Molti di voi sono diventati come pula che il vento disperde, senza radici e senza futuro. Figli miei, è tempo che ciascuno torni a riflettere sull’importanza di fare scelte giuste, più aderenti al progetto di salvezza che Dio ha su ogni persona per vivere questa vita secondo il pensiero che il Creatore ha su ogni sua creatura. Sono pochi coloro che pensano al bene dei propri figli e dei giovani, in molti prevale il senso di liberarsi dalle angosce prendendo strade sbagliate che portano alla morte dell’anima e dei sentimenti. Vi prego, tornate nelle giuste vie, per condividere in famiglia le vostre ansie portandole nel cuore di Dio che è Padre ed è sempre al fianco di ogni figlio come anch’io vi sono accanto per aiutarvi ad uscire dalla solitudine che tutti ormai state vivendo.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Daniele 7, 1-4

 Nel primo anno di Baldassar, re di Babilonia, Daniele fece un sogno, mentre era a letto, ed ebbe delle visioni nella sua mente. Poi scrisse il sogno e ne fece il racconto.
2 Daniele disse: «Io guardavo, nella mia visione notturna, ed ecco scatenarsi sul mar Mediterraneo nde i quattro venti del cielo. 3 Quattro grandi bestie salirono dal mare, una diversa dall'altra. 4 La prima era simile a un leone e aveva ali d'aquila.. Io guardai, finché non le furono strappate le ali; fu sollevata da terra, fu fatta stare in piedi come un uomo e le fu dato un cuore umano.

Messaggio del 15-12-2010

Figli miei, ancora una volta si rinnova in me la gioia di avervi donato Gesù luce del mondo. Attingete sempre da questa luce, nel corso di tutta la vostra esistenza alimentandola con le preghiere e con le opere. Vivete di questo dono inestinguibile e sia la vostra fiaccola sempre accesa da una fede che cresce di giorno in giorno. Uscite dal buio finché siete in tempo e lascerete così anche il male che si annida nell’oscurità. Il vostro sguardo sia rivolto a quella Grotta, dove Dio è nato in tutta la sua umiltà affinché anche voi siate umili. Gioite per il dono che l’umanità ha ricevuto senza averlo chiesto e fatene tesoro accrescendo il desiderio di salvarvi da ogni male sapendo che Dio è con voi.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Atti 16, 25-26 

25 Verso la mezzanotte Paolo e Sila, pregando, cantavano inni a Dio; e i carcerati li ascoltavano. 26 A un tratto, vi fu un gran terremoto, la prigione fu scossa dalle fondamenta; e in quell'istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono.

Messaggio del 24-11-2010

Figli miei sono a voi per invitarvi a non trascurare questo tempo che la chiesa si prepara a vivere come tempo di luce, per illuminare coloro che vivono nelle tenebre. Vi prego, in questo Natale, di accogliere Gesù nei vostri cuori perché vi riscaldi e vi dia la gioia di guardare al futuro con molta serenità. Nell’attesa cercate di riconoscere le vostre debolezze, stemperate i vecchi rancori che rendono il cuore duro, incapace di accogliere Gesù Bambino che viene. Siate come i pastori di un tempo che portarono questo annuncio a tutti perché scenda in ogni cuore la speranza di un mondo migliore dove Dio, prendendovi per mano, vi porti a raggiungere l’unico traguardo sicuro alla fine di questa vita terrena che è la vita eterna! Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Marco 10, 1-9

1 Poi Gesù partì di là e se ne andò nei territori della Giudea e oltre il Giordano. Di nuovo si radunarono presso di lui delle folle; e di nuovo egli insegnava loro come era solito fare.
2 Dei farisei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova, dicendo: «È lecito a un marito mandar via la moglie?» 3 Egli rispose loro: «Che cosa vi ha comandato Mosè?» 4 Essi dissero: «Mosè permise di scrivere un atto di ripudio e di mandarla via». 5 Gesù disse loro: «È per la durezza del vostro cuore che Mosè scrisse per voi quella norma; 6 ma al principio della creazione Dio li creò maschio e femmina. 7 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, 8 e i due saranno una sola carne. Così non sono più due, ma una sola carne. 9 L'uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito».

Messaggio del 10-11-2010

Figli miei sono a voi per aiutarvi a crescere nella fede e nell’amore verso Dio. Molti sono gli ostacoli che incontrerete sul vostro cammino, ma nulla turbi il vostro desiderio di giungere santi al cospetto di Dio il giorno che lascerete questa terra per il cielo. L’incontro quotidiano con Gesù Eucaristico è un pane che non deve mancare alla vostra anima perché solo Lui può fortificarvi per non sbagliare.Molte scelte saranno dolorose, ma tutto deve essere finalizzato a liberarvi dal peccato per purificarvi e divenire di sostegno anche ai vostri fratelli. La costanza nella preghiera, il dono del silenzio per ascoltare solo la voce di Dio, faranno di voi creature nuove capaci di superare anche le umiliazioni che la vita infligge quasi quotidianamente alle anime in cerca di Dio.

Vi benedico, figli miei, nel nome della Santissima Trinità.

Geremia 27, 8-11 

8 E avverrà che la nazione o il regno che non vorrà servire a lui, a Nabucodonosor re di Babilonia, e non vorrà porre il suo collo sotto il giogo del re di Babilonia, quella nazione io la punirò"», dice l'Eterno, «con la spada, con la fame e con la peste, finché non li abbia sterminati per mano sua. 9 Perciò non ascoltate i vostri profeti né i vostri indovini né i vostri sognatori né i vostri maghi né i vostri stregoni che vi dicono: "Non sarete asserviti al re di Babilonia!". 10 Sì, essi vi profetizzano menzogna, per allontanarvi dal vostro paese, perché io vi disperda e voi periate. 11 Ma la nazione che porrà il suo collo sotto il giogo del re di Babilonia e lo servirà, io la lascerò stare nel suo paese», dice l'Eterno, «ed essa lo coltiverà e vi dimorerà».

Messaggio del 27-10-2010

Figli miei sono a voi per aiutarvi a comprendere che ogni atteggiamento nei confronti di Dio deve essere pienamente consapevole. Troppe volte vi avvicinate al Corpo di Gesù senza pensare che andate a nutrirvi del suo preziosissimo sangue. Anche quando pregate lo fate solo con la bocca senza la partecipazione del cuore. Tutto ciò non vi permette di crescere nella fede né vi concede di conoscere Cristo. A volte vi avvicinate alla confessione con freddezza, senza un sincero pentimento dei vostri peccati. Vi prego figli miei di essere più innamorati di Gesù, perché il vostro cuore si accenda del suo amore. Ponete attenzione alle parole del sacerdote durante la Santa Messa perché scaturiscono dalla sapienza di Dio che è capace di fare di voi creature perfette. Molti si aspettano da voi un messaggio di vita più aderente al vangelo, soprattutto i lontani che devono ricevere forza dalla vostra testimonianza.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome della Santissima Trinità.
Osea 6, 1-61 Venite, ritorniamo all'Eterno, perché egli ha lacerato, ma ci guarirà; ha percosso, ma ci fascerà. 2 Dopo due giorni ci ridarà la vita, il terzo giorno ci farà risorgere e noi vivremo alla sua presenza. 3 Conosciamo l'Eterno, sforziamoci di conoscerlo; il suo levarsi è certo come l'aurora. Egli verrà a noi come la pioggia, come l'ultima e la prima pioggia alla terra. 4 «Che cosa devo fare con te, o Efraim? Che cosa devo fare con te, o Giuda? Il vostro amore è come una nuvola mattutina, come la rugiada che al mattino presto scompare. 5 Per questo li ho tagliati per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e i miei giudizi su di voi sono come la luce che si sprigiona. 6 Poiché io desidero la misericordia e non i sacrifici, e la conoscenza di DIO più degli olocausti.

Messaggio del 13-10-2010

Figli miei, sono a voi per invitarvi a rendere puro il vostro cuore facendovi entrare  solo sentimenti umili e semplici per rapportarvi ai vostri fratelli in modo degno.Sia la preghiera quotidiana la fonte viva del vostro benessere per crescere nella fede e nell’amore verso Dio. Siate attenti ai bisogni delle persone che vi circondano  e offrite la vostra disponibilità per non restare chiusi nel vostro egoismo perché ciò porta alla morte dell’anima.Vi prego figli miei di essere accorti in tutto quello che fate per essere dei buoni testimoni della presenza di Gesù in voi. Solo in questo modo troverete qualcuno pronto ad ascoltarvi per mettere in pratica ciò che voi affermate per bocca di Dio.Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Luca 8, 1-3 

Le donnesche servivano Gesù

1 In seguito avvenne che egli andava attorno per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio; con lui vi erano i dodici, 2 e certe donne, che erano state guarite da spiriti maligni e da infermità: Maria, detta Maddalena, dalla quale erano usciti sette demoni, 3 Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, le quali lo sostenevano con i loro beni.

Messaggio del 29-09-2010

Figli miei, sono a voi per invitarvi a comprendere il mistero di Dio entrando nella verità con l’attenzione riservata a un figlio che va alla ricerca del Padre. L’incontro con Dio è un momento di grazia che spesso ignorate  perché non sapete dove Egli si nasconde né come riconoscerlo.

Figli miei il Signore vi cerca sempre, soprattutto quando siete in pericolo, e si ferma solo quando vi ha trovati per mettervi al sicuro nel suo grande ovile che è la Chiesa. Lasciatevi custodire dalla Sua presenza continua e dal Suo amore, e scoprirete il fine della vostra esistenza, il motivo per il quale siete stati posti sulla terra. Abbiate un'anima aperta ad accogliere Dio e con Lui la vostra salvezza perché è necessario che anche voi desideriate conoscerlo, per amarlo sempre più, e sentirvi parte di Lui, qualunque sia la strada che state percorrendo.Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 17, 12-13

12 Trono di gloria eccelso fin dal principio è il luogo del nostro santuario. 13 O Eterno, speranza d'Israele, tutti quelli che ti abbandonano saranno svergognati. «Quelli che si allontanano da me saranno scritti in terra, perché hanno abbandonato l'Eterno, la sorgente d'acqua viva».

Messaggio del 15-09-2010

Figli miei, sono a voi perché desidero che ora più che mai intensifichiate le preghiere per rendere inefficace l’opera del male che si muove su ogni fronte per distruggere ogni cosa. E’ importante una vigilanza sempre più attenta rivolta ad annullare il potere di satana che diviene sempre più sottile e  irriconoscibile. Solo la comunione con Dio vi dona la forza per combattere le opere malvagie del nostro nemico. In questo tempo particolare, parlate con gioia della vita di Gesù e degli insegnamenti che da Lui derivano, perché chi ascolta possa rettificare il suo percorso di vita.  

Vi amo figli miei e vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Osea 5, 1-7

1 Ascoltate questo, o sacerdoti,
state attenti, gente d'Israele,
o casa del re, porgete l'orecchio,
poiché contro di voi si fa il giudizio.
Voi foste infatti un laccio in Mizpà,
una rete tesa sul Tabor
2 e una fossa profonda a Sittìm;
ma io sarò una frusta per tutti costoro.
3 Io conosco Efraim e non mi è ignoto Israele.
Ti sei prostituito, Efraim!
Si è contaminato Israele.
4 Non dispongono le loro opere
per far ritorno al loro Dio,
poiché uno spirito di prostituzione è fra loro
e non conoscono il Signore.
5 L'arroganza d'Israele testimonia contro di lui,
Israele ed Efraim cadranno per le loro colpe
e Giuda soccomberà con loro.
6 Con i loro greggi e i loro armenti
andranno in cerca del Signore,
ma non lo troveranno:
egli si è allontanato da loro.
7 Sono stati sleali verso il Signore,
generando figli bastardi:
un conquistatore li divorerà
insieme con i loro campi.

Messaggio del 25-08-2010

Figli miei, sono a voi per aiutarvi a comprendere, ancora una volta,  che senza Dio non vi è salvezza. Cercate in voi la forza per correggere la vostra vita e le scelte sbagliate operate finora, chiedendo aiuto al Signore e implorando la Sua Divina Misericordia. Un pentimento sincero dei peccati costituisce la porta aperta perché Dio entri e vi liberi da ogni male. Riflettete bene su queste parole perché la vita scorre veloce e non vi dà il tempo di tornare indietro facilmente. Coraggio, con il mio aiuto materno  ce la farete ad entrare nel cuore di Dio per mettervi al riparo dal male, che cerca ogni strada per annullare in voi il vostro desiderio di conversione.  Io sono con voi per aiutarvi in questo passaggio, perché ritroviate definitivamente la gioia e la pace del cuore.

Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Ezechiele 5, 6-10

6 Essa si è ribellata con empietà alle mie leggi più delle genti e ai miei statuti più dei paesi che la circondano: hanno disprezzato i miei decreti e non hanno camminato secondo i miei comandamenti. 7 Perciò, dice il Signore Dio: Poiché voi siete più ribelli delle genti che vi circondano, non avete seguito i miei comandamenti, non avete osservato i miei decreti e neppure avete agito secondo i costumi delle genti che vi stanno intorno, 8 ebbene, così dice il Signore Dio: Ecco anche me contro di te: farò in mezzo a te giustizia di fronte alle genti. 9 Farò in mezzo a te quanto non ho mai fatto e non farò mai più, a causa delle tue colpe abominevoli. 10 Perciò in mezzo a te i padri divoreranno i figli e i figli divoreranno i padri. Compirò in te i miei giudizi e disperderò ad ogni vento quel che resterà di te.

Messaggio dell’11-08-2010

Figli miei, sono a voi per correggervi amorevolmente in tutto quello che fate. Mi  sono resa conto purtroppo e con dolore, che spesso non fate bene neanche il segno della croce, eseguendolo con gesti frettolosi, come se vi vergognaste di essere cristiani. Figli miei, quella croce è tutto per voi, è il segno che vi distingue e che vi appartiene in quanto seguaci di Cristo nel nome della Santissima Trinità.  Sono molto dispiaciuta della vostra superficialità e del poco rispetto che riservate anche alla casa di Dio nella quale non sempre entrate come si conviene a un luogo sacro. Vi ricordo che nel Tabernacolo vi è Dio vivo e vero che con amore vi guarda e vi scruta. E’ necessario essere perfetti ai  suoi occhi. Io vi sono accanto per insegnarvi a partire da queste piccole cose, affinché rinnoviate il vostro stile di vita, come figli di Dio, che amano  appartenere a Cristo, e lo testimoniano con tutto il cuore.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Ezechiele 33, 1-8

1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: Se mando la spada contro un paese e il popolo di quella terra prende un uomo del suo territorio e lo pone quale sentinella, 3 e questa, vedendo sopraggiungere la spada sul paese, suona la tromba e dà l'allarme al popolo: 4 se colui che ben sente il suono della tromba non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. 5 Aveva udito il suono della tromba, ma non ci ha badato: sarà responsabile della sua rovina; se ci avesse badato, si sarebbe salvato. 6 Se invece la sentinella vede giunger la spada e non suona la tromba e il popolo non è avvertito e la spada giunge e sorprende qualcuno, questi sarà sorpreso per la sua iniquità: ma della sua morte domanderò conto alla sentinella. 7 O figlio dell'uomo, io ti ho costituito sentinella per gli Israeliti; ascolterai una parola dalla mia bocca e tu li avvertirai da parte mia. 8 Se io dico all'empio: Empio tu morirai, e tu non parli per distoglier l'empio dalla sua condotta, egli, l'empio, morirà per la sua iniquità; ma della sua morte chiederò conto a te.

Messaggio del 28-07-2010

Figli miei, sono a voi per aiutarvi a rendere la vita terrena degna di essere vissuta, non per le cose materiali che potete accumulare per viverla spensieratamente, ma per offrirla seriamente a Dio partecipando quotidianamente al sacrificio di Cristo con una vita corretta e irreprensibile da ogni punto di vista. Offrite il corpo di Cristo che ricevete durante la santa Comunione come dono d’amore per espiare i vostri peccati e quelli di tutto il mondo. Solo in questo modo renderete efficace ogni vostra azione, ogni vostro atto, ogni impegno, per migliorare voi stessi e il mondo che vi circonda, a cominciare dalla vostra famiglia.Desidero, figli miei, che comprendiate veramente il fine per il quale Dio vi ha creati, e che attingiate sempre dal suo amore per rimanere nella grazia e nelle vie che Lui vi va tracciando giorno dopo giorno per la salvezza eterna.Vi amo figli miei, e vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Michea 3, 1-4

1 Io dissi:
«Ascoltate, capi di Giacobbe,
voi governanti della casa d'Israele:
Non spetta forse a voi conoscere la giustizia?
2 Nemici del bene e amanti del male,
voi strappate loro la pelle di dosso
e la carne dalle ossa».
3 Divorano la carne del mio popolo
e gli strappano la pelle di dosso,
ne rompono le ossa e lo fanno a pezzi
come carne in una pentola, come lesso in una caldaia.
4 Allora grideranno al Signore,
ma egli non risponderà;
nasconderà loro la faccia, in quel tempo,
perché hanno compiuto cattive azioni.

Messaggio del 14-07-2010

Figli miei, sono a voi per aiutarvi ad essere perfetti testimoni dell’amore di Dio attraverso un comportamento degno dei figli di Dio. Attingete dai doni che lo Spirito Santo mette a disposizione di ognuno di voi per esercitare la giustizia e la pace e ricordatevi che solo seminando si raccoglie. Vi chiedo perciò di diffondere ovunque vi è dato di portare la parola di Gesù:  il suo vangelo e le sue parabole, come insegnamento di vita e di comportamento. Gli apostoli hanno fatto così e ognuno di voi è apostolo di Cristo se vive e opera in Lui. La vostra casa è la Chiesa, è lì che vi incontrate realmente con Cristo, per questo vi chiedo di frequentarla assiduamente, perché oggi sono pochi coloro che partecipano al sacrificio quotidiano della Santa Messa e in molti vi entrano solo  per abitudine, dimenticando ciò che avviene realmente sull’altare.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 16, 6-13

6 Moriranno in questo paese grandi e piccoli; non saranno sepolti né si farà lamento per essi; nessuno si farà incisioni né si taglierà i capelli. 7 Non si spezzerà il pane all'afflitto per consolarlo del morto e non gli si darà da bere il calice della consolazione per suo padre e per sua madre. 8 Non entrare nemmeno in una casa dove si banchetta per sederti a mangiare e a bere con loro, 9 poiché così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco, sotto i vostri occhi e nei vostri giorni farò cessare da questo luogo le voci di gioia e di allegria, la voce dello sposo e della sposa.
10 Quando annunzierai a questo popolo tutte queste cose, ti diranno: Perché il Signore ha decretato contro di noi questa sventura così grande? Quali iniquità e quali peccati abbiamo commesso contro il Signore nostro Dio? 11 Tu allora risponderai loro: Perché i vostri padri mi abbandonarono - parola del Signore - seguirono altri dèi, li servirono e li adorarono, mentre abbandonarono me e non osservarono la mia legge. 12 Voi però avete agito peggio dei vostri padri; ognuno di voi, infatti, segue la caparbietà del suo cuore malvagio rifiutandosi di ascoltarmi. 13 Perciò vi scaccerò da questo paese verso un paese che né voi né i vostri padri avete conosciuto e là servirete divinità straniere giorno e notte, poiché io non vi userò più misericordia.

Messaggio del 23-06-2010

Figli miei, sono a voi per condurvi tutti verso la salvezza eterna rendendo il passaggio terreno il più proficuo possibile affinché vi ricordiate il fine per il quale siete stati creati. Abbiate cura della vostra anima alimentandola giorno e notte con la presenza di Dio in voi attraverso la preghiera continua.Date importanza ai sacramenti soprattutto alla Confessione perché essa porta in voi il perdono di Dio e la riconciliazione con Lui per intraprendere il cammino con lo Spirito Santo sulla cui opera si fonda ogni vostra azione.Abbiate cura di voi stessi e amatevi gli uni gli altri comprendendovi e consolandovi a vicenda.Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Amos 6,8-14

8 Ha giurato il Signore Dio, per se stesso!
Oracolo del Signore, Dio degli eserciti.
Detesto l'orgoglio di Giacobbe,
odio i suoi palazzi,
consegnerò la città e quanto contiene.
9 Se sopravviveranno in una sola casa dieci uomini,
anch'essi moriranno.
10 Lo prenderà il suo parente e chi prepara il rogo,
portando via le ossa dalla casa,
egli dirà a chi è in fondo alla casa:
«Ce n'è ancora con te?».
L'altro risponderà: «No».
Quegli dirà: «Zitto!»: non si deve menzionare
il nome del Signore.
11 Poiché ecco: il Signore comanda
di fare a pezzi la casa grande
e quella piccola di ridurla in frantumi.
12 Corrono forse i cavalli sulle rocce
e si ara il mare con i buoi?
Poiché voi cambiate il diritto in veleno
e il frutto della giustizia in assenzio.
13 Voi vi compiacete di Lo-debàr dicendo:
«Non è per il nostro valore che abbiam preso Karnàim?».
14 Ora ecco, io susciterò contro di voi, gente d'Israele,
- oracolo del Signore, Dio degli eserciti -
un popolo che vi opprimerà dall'ingresso di Amat
fino al torrente dell'Araba.

Messaggio del 09-06-2010

Figli miei, sono a voi perché desidero che i vostri cuori siano sempre più uniti a quello di Gesù il quale  vi ha tanto amato da versare per ognuno di voi fino all’ultima goccia di sangue.Figli miei, innamoratevi di quel cuore e amatelo con tutto voi stessi perché possiate cogliere in esso l’amore di Dio che si è fatto carne. Attingete da quel cuore tutte le vostre speranze per il presente e per il futuro, in quel cuore va riposta ogni fiducia. Nei momenti dell’angoscia, quando ritenete di essere completamente soli, pensate che quel cuore batte anche per voi ed è vivo ed è presente in tutti i Tabernacoli del mondo.Amate quel cuore come l’ho amato io e fate che ogni vostra azione, anche la più piccola fatta per amore, possa essere compiuta per il cuore di Gesù.

Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Baruc 6, 1-6

1 Per i peccati da voi commessi di fronte a Dio sarete condotti prigionieri in Babilonia da Nabucodònosor re dei Babilonesi. 2 Giunti dunque in Babilonia, vi resterete molti anni e per lungo tempo fino a sette generazioni; dopo vi ricondurrò di là in pace. 3 Ora, vedrete in Babilonia idoli d'argento, d'oro e di legno, portati a spalla, i quali infondono timore ai pagani. 4 State attenti dunque a non imitare gli stranieri; il timore dei loro dèi non si impadronisca di voi. 5 Alla vista di una moltitudine che prostrandosi davanti e dietro a loro li adora, pensate: «Te dobbiamo adorare, Signore». 6 Poiché il mio angelo è con voi, egli si prenderà cura di voi.

Messaggio del 26-05-2010

Figli miei, sono a voi perché desidero che cerchiate nell’opera dello Spirito Santo i frutti della redenzione. Questo è un tempo difficile per tutti, ma anche necessario perché ciascuno individui in sé le carenze che lo portano a commettere errori a volte irreparabili. Confidate pienamente nell’aiuto di Dio che aspetta che i suoi figli lo invochino, consapevoli di aver bisogno del Suo sostegno. La Chiesa vive all’ombra dello Spirito Santo ed è sempre Lui che indirizza il cammino verso ciò che è santo e giusto, ma attende che ciascuno si convinca che senza la Sua presenza nulla è possibile. Figli miei, l’amore di Dio è grande e attende che ciascuno faccia il primo passo verso di Lui, per donarvelo a piene mani, per questo vi invito alla preghiera continua, come strumento per elevare il vostro cuore verso la Misericordia di Dio, capace di accogliere anche il più piccolo gesto di amore verso di Lui. Io sono con voi per aiutarvi in tutto questo. Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Matteo 3, 1-6

1 In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, 2 dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!».
3 Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse:
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri
!
4 Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico. 5 Allora accorrevano a lui da Gerusalemme, da tutta la Giudea e dalla zona adiacente il Giordano; 6 e, confessando i loro peccati, si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano.

Messaggio del 12-05-2010

Figli miei, sono a voi perché è mio desiderio salvarvi attraverso il mio cuore immacolato, per questo vi dico di andare sempre alla ricerca di Dio, facendovi prendere per mano da me. Io sono in mezzo a voi, ora, per difendervi dai pericoli che ogni giorno sono in agguato per farvi scivolare verso il male senza speranza di recupero. Spesso mi addoloro a causa della vostra tiepidezza che non mi consente di introdurvi nelle vie del Signore che sono le uniche che portano alla salvezza. Pregate, figli miei, il momento che vivete è difficile, dovete assolutamente decidervi per un cambiamento radicale nel modo di agire, dovete scegliere di salvarvi a qualunque costo. Io sono sempre con voi ma spesso non ascoltate i miei inviti e le correzioni perdendovi nelle cose inutili, lasciando che la vita scorra senza una buona meta.Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

1 Corinzi 14, 1-5

1 Ricercate la carità. Aspirate pure anche ai doni dello Spirito, soprattutto alla profezia. 2 Chi infatti parla con il dono delle lingue non parla agli uomini, ma a Dio, giacché nessuno comprende, mentre egli dice per ispirazione cose misteriose. 3 Chi profetizza, invece, parla agli uomini per loro edificazione, esortazione e conforto. 4 Chi parla con il dono delle lingue edifica se stesso, chi profetizza edifica l'assemblea. 5 Vorrei vedervi tutti parlare con il dono delle lingue, ma preferisco che abbiate il dono della profezia; in realtà è più grande colui che profetizza di colui che parla con il dono delle lingue, a meno che egli anche non interpreti, perché l'assemblea ne riceva edificazione.

Messaggio del 28-04-2010

Figli miei, sono a voi per invitarvi a rimanere sempre più uniti nella preghiera e nell’amore vicendevole che vi distingue in quanto figli di Dio. E’ l’amore che dovete seminare nel mondo perché ciascuno vi attinga il benessere per conoscere Dio. Stringetevi intorno a me e insieme preghiamo il Signore affinché i lontani ritornino a Lui  e coloro che non lo conoscono lo trovino nel vostro essere perfetti cristiani. Portate Gesù a tutti con fervore e con gioia, solo così potrete essere veri testimoni della Chiesa, che accoglie tutti i suoi figli  intorno a quella luce sempre accesa che è il Tabernacolo, cioè il Dio vivente.Vi prego figli miei accrescete la vostra fede cercando nello zelo quotidiano la vera vita che porta frutti. Io sono sempre con voi e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni 6, 1-13

 Dopo questi fatti, Gesù andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, 2 e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi. 3 Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli. 4 Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. 5 Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». 6 Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare. 7 Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». 8 Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: 9 «C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?». 10 Rispose Gesù: «Fateli sedere». C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini. 11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero. 12 E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». 13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.

Messaggio del 14-04-2010

Figli miei, sono a voi per incoraggiarvi nella fede e nell’amore verso quanti si aspettano da voi la testimonianza perfetta in quanto figli di Dio. Tutto ciò che siete interiormente deve trasparire da ogni vostro atteggiamento perché solo in questo modo potete illuminare il mondo e rendere saporita la terra con il sale della sapienza che vi è stata data. Perdonate coloro che vi fanno del male perché il perdono è la testimonianza più aderente all’amore che regna nei vostri cuori. Lo so che siete molto tribolati ma ricordatevi ancora una volta che l’amore vero si esprime sulla croce, portandola con fede e dignità. Io confido in voi perché siete i miei figli prediletti, e per questo cammino al vostro fianco, perché sentiate il mio sostegno e l’aiuto che viene dalla vostra mamma celeste.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Luca 9,37-43

37 Il giorno seguente, quando furon discesi dal monte, una gran folla gli venne incontro. 38 A un tratto dalla folla un uomo si mise a gridare: «Maestro, ti prego di volgere lo sguardo a mio figlio, perché è l'unico che ho. 39 Ecco, uno spirito lo afferra e subito egli grida, lo scuote ed egli dà schiuma e solo a fatica se ne allontana lasciandolo sfinito. 40 Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». 41 Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Conducimi qui tuo figlio». 42 Mentre questi si avvicinava, il demonio lo gettò per terra agitandolo con convulsioni. Gesù minacciò lo spirito immondo, risanò il fanciullo e lo consegnò a suo padre. 43 E tutti furono stupiti per la grandezza di Dio.

Messaggio del 24-03-2010

Figli miei, sono a voi per invitarvi a vivere questo tempo di preghiera con molta consapevolezza affinché il sacrificio compiuto da mio figlio Gesù non si dimentichi. Vi prego, parlate ai vostri figli, come fecero gli antichi Padri, degli avvenimenti che hanno portato alla salvezza. Lasciate anche voi il Testamento di una fede profonda in Dio e nelle Sue grandi opere. Figli miei il mondo sta morendo perché mancano  nel cuore dell'uomo i valori religiosi e morali. L'uomo vive senza Dio e quindi lontano dalla sua tenerezza e dal suo amore. Vi prego di portare nelle vostre case i segni della presenza di Dio nella storia umana. Abbiate cura di far comprendere anche ai bambini, con piccoli esempi, una realtà tanto dolorosa, come la passione di Gesù, come avvenimento di speranza e di salvezza. Confido in voi mamme per l'amore che nutrite per i vostri figli che è e sarà eterno come il mio per voi.
Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Aggeo 2, 1-5

1 Il ventuno del settimo mese, questa parola del Signore fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo: 2 Su, parla a Zorobabele figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, a Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote, e a tutto il resto del popolo: 3 Chi di voi è ancora in vita che abbia visto questa casa nel suo primitivo splendore? Ma ora in quali condizioni voi la vedete? In confronto a quella, non è forse ridotta a un nulla ai vostri occhi? 4 Ora, coraggio, Zorobabele - oracolo del Signore - coraggio, Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese, dice il Signore, e al lavoro, perché io sono con voi - oracolo del Signore degli eserciti - 5 secondo la parola dell'alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall'Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete.

Messaggio del 10-03-2010

Figli miei sono a voi per condividere le vostre pene che, in questi ultimi tempi, sono divenute ancor più dolorose per le prove cui venite sottoposti affinché la vostra fede diventi sempre più vera. Io sono con voi per aiutarvi a crescere nell’amore verso Dio affinché vi abbandoniate a Lui in ogni difficoltà, ma soprattutto quando siete rattristati di fronte alle sofferenze umane. Tutto è purificazione e tutto potete offrire a Dio per unirvi e condividere la passione dolorosa di Gesù. La croce è il simbolo di questi giorni che precedono la Pasqua ed è alla croce che dovete guardare, non come sinonimo di sofferenza, ma come fonte di salvezza. Questo darà forza alla vostra fede affinché l’abbandono totale a Dio sia completo, perché non basta amare, è necessario confidare in Dio restando sempre nella sua grazia e nelle sue vie. Vi benedico figli miei come sempre nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Matteo 1, 1-17

1 Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. 2 Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, 3 Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram, 4 Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn, 5 Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, 6 Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, 7 Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf, 8 Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, 9 Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia, 10 Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, 11 Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.
12 Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle, 13 Zorobabèle generò Abiùd, Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor, 14 Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, 15 Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, 16 Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo. 17 La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici.

Messaggio del 24-02-2010

Figli miei, sono a voi per consolarvi in un momento tanto difficile per tutti. Desidero però che miglioriate il vostro rapporto con Gesù.  Imparate a vincere il male perché questo e un periodo di prova e dovete assolutamente superarlo con l’aiuto della preghiera e del digiuno. Pensate a quanti vostri fratelli vivono di stenti e sono nel bisogno,  soprattutto  bambini ai quali spesso manca il necessario. Imparate a farvi bastare ciò che vi è stato donato perché tutto è grazia di Dio. Annullatevi come persone affinché si elevi la vostra anima liberandola definitivamente dall’oppressione del peccato. Rivedete la vostra esistenza e convertite il vostro cuore orientandolo verso ciò che è buono e giusto, vincendo i desideri della carne, scrollandovi di dosso il peso delle passioni malsane. Io vi sostengo con il mio amore e vi proteggo da ogni male.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Matteo 5, 1-12

1 Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. 2 Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
3 «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
4 Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
5 Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
8 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.

Messaggio del 10-02-2010

Figli miei sono a voi per correggervi in tutto quello che fate perché non basta la buona volontà ma è necessario l’impegno costante per raggiungere la perfezione nella preghiera e nelle opere. Io sono sempre al vostro fianco per soccorrervi soprattutto nei momenti in cui pensate di abbandonare ogni attività intrapresa anche all’interno della Chiesa, perché ritenete di non essere all’altezza della situazione, mentre vi esorto ad andare avanti affidando a Gesù ogni vostra iniziativa. Spesso amate solo con le parole mentre è necessario che il vostro amore parta dal profondo del cuore  per divenire simili a Dio che vi ama di un amore assoluto. Lasciate che la grazia scenda su di voi  e vi avvolga nella sua luce, perché ogni vostro più piccolo gesto venga dettato solo da Dio e dalla Sua onnipotenza. Vi amo figli miei e desidero che tutti vi avviciniate sempre più al Cuore amabile di Gesù per attingere da Lui la forza e il coraggio per andare avanti.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 9, 22-23

  22 Così dice il Signore:
«Non si vanti il saggio della sua saggezza
e non si vanti il forte della sua forza,
non si vanti il ricco delle sue ricchezze.
23 Ma chi vuol gloriarsi si vanti di questo,
di avere senno e di conoscere me,
perché io sono il Signore che agisce con misericordia,
con diritto e con giustizia sulla terra;
di queste cose mi compiaccio».
Parola del Signore.

Messaggio del 27-01-2010

Figli miei sono a voi per esprimere il mio grande dolore per i figli martoriati da quest’ultima calamità naturale. Tanti morti, tanta sofferenza e soprattutto tanta noncuranza di quanti hanno già dimenticato la grande desolazione che si è abbattuta su questa piccola parte del mondo. Il mio cuore è là, le mie lacrime sono là, ma in quel luogo è anche la speranza che tutto possa cambiare. Spero che i vostri cuori si scuotano di fronte a tanto dolore per ringraziare, almeno una volta, Dio, per quello che vi ha donato finora e anche per quello che vi ha tolto. Figli miei, ho bisogno del vostro aiuto per respirare finalmente un’aria nuova, pulita, rinnovata dalle preghiere costanti, affinché l’uomo si ricordi che Dio esiste ed è pronto ad entrare nel cuore di tutti. Siano anche le vostre lacrime per i peccati del mondo, fonte di salvezza per quanti vivono radicati nella terra, senza mai sollevare lo sguardo verso il cielo.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Luca 18, 1-8

1 Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: 2 «C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. 3 In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. 4 Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, 5 poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi». 6 E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. 7 E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? 8 Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

Messaggio del 13-01-2010

Figli miei sono a voi per ricordarvi che la Chiesa è nata per Gesù, con Gesù e in Gesù e che costituisce il Tempio dello Spirito Santo. Quando varcate quella soglia ricordate che essa sussiste in quanto dono d’amore di Cristo che portando la croce ha sostenuto il peso dell’intera umanità. Non dimenticate la Sua passione dolorosa e la mia sofferenza di madre. Mi rivolgo a voi mamme che in un momento tanto difficile piangete spesso per i vostri figli che si perdono in questo mondo di tenebre. Voi potete molto, il vostro amore e le vostre preghiere possono salvare il mondo. Abbiate cura dei vostri figli, pregate in ginocchio per la loro salvezza e il Signore vi ascolterà. Dio vi benedica sempre e vi consoli per le molte lacrime che versate, che però sono anche segno di speranza per un’alba nuova che presto arriverà.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Isaia 9, 1-6

  1 Il popolo che camminava nelle tenebre
vide una grande luce;
su coloro che abitavano in terra tenebrosa
una luce rifulse.
2 Hai moltiplicato la gioia,
hai aumentato la letizia.
Gioiscono davanti a te
come si gioisce quando si miete
e come si gioisce quando si spartisce la preda.
3 Poiché il giogo che gli pesava
e la sbarra sulle sue spalle,
il bastone del suo aguzzino
tu hai spezzato come al tempo di Madian.
4 Poiché ogni calzatura di soldato nella mischia
e ogni mantello macchiato di sangue
sarà bruciato,
sarà esca del fuoco.
5 Poiché un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il segno della sovranità
ed è chiamato:
Consigliere ammirabile, Dio potente,
Padre per sempre, Principe della pace;
6 grande sarà il suo dominio
e la pace non avrà fine
sul trono di Davide e sul regno,
che egli viene a consolidare e rafforzare
con il diritto e la giustizia, ora e sempre;
questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.

 

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